La Spagna protagonista a Vinòforum 2025: degustazioni, itinerari e cultura enologica a Roma

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Dal 8 al 14 settembre, Vinòforum non sarà soltanto un viaggio nell’eccellenza italiana, ma aprirà una finestra privilegiata anche sul patrimonio vitivinicolo spagnolo. La Spagna sarà infatti grande protagonista dell’edizione 2025 con degustazioni, presentazioni e itinerari enoturistici curati da enti e associazioni di primo piano.

All’interno dell’evento, ospitato quest’anno nella suggestiva cornice di Piazza di Siena a Villa Borghese, saranno presenti il Turismo di Aragón, il Turismo di Saragozza, il Turismo de La Rioja e soprattutto l’associazione Rutas del Vino de España, realtà che promuove i percorsi enoturistici più affascinanti del Paese.

Un viaggio tra 96 denominazioni DOC

Con ben 96 Denominazioni di Origine Controllata, la Spagna è tra i Paesi europei con il maggior numero di riconoscimenti vitivinicoli. Le sue regioni, da La Rioja alla Ribera del Duero, dalla Rueda fino alla Galizia e all’Andalusia, offrono esperienze uniche capaci di coniugare vino, cultura e gastronomia.

Il programma di Vinòforum permetterà di scoprire questa ricchezza attraverso oltre 30 degustazioni e presentazioni. Protagoniste sia le cantine storiche, immerse nei borghi pittoreschi, sia le cantine di design, che stupiscono per l’architettura innovativa e le esperienze sensoriali, come abbinamenti con piatti tipici e attività originali: dalle passeggiate tra i vigneti alle escursioni in mongolfiera.

Degustazioni e giornate dedicate alle regioni

Durante la settimana, lo stand spagnolo sarà sempre aperto ai visitatori per assaggi e incontri con esperti, ma alcuni appuntamenti avranno un focus particolare:

  • Mercoledì 10 e venerdì 12 settembre: protagonisti i vini dell’Aragona, provenienti dalle quattro DOC della regione – Cariñena, Calatayud, Somontano e Campo de Borja – con un approfondimento sul ruolo di Saragozza, capitale mondiale della Grenache 2025, e di Cariñena, capitale europea del vino.
  • Giovedì 11 e sabato 13 settembre: spazio a La Rioja, con degustazioni che porteranno il pubblico alla scoperta dei suoi vini iconici, accompagnati da prodotti gastronomici tipici.
  • Degustazioni speciali curate da Mario Morle (Ristorante 266 La Barraca, Roma) dedicate a regioni meno note ma ricche di fascino, come Murcia, Galizia e Castiglia e León.
  • Vini andalusi con un’attenzione particolare a Jerez e alla sua storica Ruta del vino del Brandy, che aggiungerà un ulteriore tassello alla varietà delle proposte.

L’enoturismo spagnolo sbarca a Roma

La partecipazione spagnola non si limita al bicchiere: l’obiettivo è raccontare un modello di enoturismo che unisce degustazioni, cultura e scoperta del territorio. L’associazione ACEVIN – Rutas del Vino de España presenterà itinerari che permettono di vivere il vino come esperienza totale: visitare cantine, soggiornare tra i vigneti, scoprire le tecniche di produzione, pedalare tra le colline o sorvolare i paesaggi vinicoli in mongolfiera.

Un’occasione per appassionati e turisti di immergersi in uno dei patrimoni vitivinicoli più ricchi e vari d’Europa, senza muoversi da Roma, ma con il desiderio – magari – di partire per un prossimo viaggio in Spagna.