Il 26 e 27 maggio al Palazzo dei Congressi la quinta edizione dell’evento internazionale dedicato a beverage e mixology. Novità, masterclass, ospiti globali e una nuova alleanza strategica con Fiere di Parma
Roma si prepara a diventare ancora una volta il cuore pulsante della spirit industry internazionale. Il 26 e 27 maggio 2025 torna il Roma Bar Show, l’evento di riferimento per il mondo del beverage e della mixology, giunto alla sua quinta edizione. La manifestazione, ospitata come sempre nel suggestivo scenario del Palazzo dei Congressi dell’Eur, conferma la sua vocazione internazionale e annuncia importanti novità, tra cui l’ingresso di Fiere di Parma nel capitale sociale dell’evento, sancendo una nuova alleanza tra due eccellenze del panorama fieristico italiano.
Con il patrocinio dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, il Roma Bar Show 2025 offrirà due giornate dense di appuntamenti, tra esposizioni, masterclass, talk, degustazioni e incontri “fuori salone”. L’obiettivo: trasformare Roma in un hub globale per l’hospitality, rafforzando la visibilità del Made in Italy nel mondo.
«Non ci limitiamo a organizzare fiere, ma creiamo piattaforme permanenti per connettere innovazione, qualità e networking», ha dichiarato Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma. «Con il Roma Bar Show rafforziamo la nostra presenza in un settore strategico come quello degli spirits, sempre più centrale per l’economia italiana».
Tra le grandi novità dell’edizione 2025, il lancio del primo Buyers Program internazionale in collaborazione con ICE – Agenzia. Un progetto pensato per favorire connessioni di valore tra i brand italiani e operatori on-trade provenienti da tutto il mondo. «Per Roma Bar Show abbiamo selezionato 50 buyer strategici da 12 Paesi», ha sottolineato Matteo Zoppas, presidente di ICE. «Un investimento che punta a rafforzare le esportazioni, oggi in crescita del 4,7% nel comparto spirits, e a costruire nuove opportunità per il sistema produttivo nazionale».
Il tema dell’ospitalità sarà anche al centro della terza edizione dei Roma Bar Show Awards, che premieranno l’eccellenza italiana in sette categorie, da “Best Italian Cocktail Bar” a “Best Italian Bartender”, fino alla novità “Best Caffè & Bar Storici”. Atteso anche il Premio alla Carriera, che sarà consegnato il 26 maggio alle 17:30 nell’Auditorium del Palazzo dei Congressi.
«Siamo partiti nel 2019 con un’idea chiara e oggi celebriamo un nuovo punto di svolta», ha dichiarato Andrea Fofi, co-fondatore e CEO di Roma Bar Show. «Questa edizione è il frutto di un percorso di crescita forte e consapevole, ma anche un nuovo inizio per promuovere un’industria più responsabile, sostenibile e capace di creare valore culturale oltre che economico».
A rafforzare il legame tra l’evento e la città, anche quest’anno il Comune di Roma, tramite ATAC, metterà in campo un piano speciale di mobilità green con mezzi brandizzati e agevolazioni per i possessori di Metrebus Card. Inoltre, grazie al supporto di JD Sports, verrà inaugurato un nuovo campo da basket a Garbatella, riqualificato dall’artista Camilla Falsini: un gesto concreto per restituire spazi di aggregazione alla comunità.
Infine, torna anche l’atteso Educational Program, un palinsesto formativo di alto livello con speaker internazionali, laboratori e workshop pensati per bartender e operatori, con un’attenzione particolare ai temi della sostenibilità e del bere responsabile. Tema su cui lo stesso Comune di Roma, insieme alla direzione del Bar Show, sta lavorando per lanciare una campagna nazionale di sensibilizzazione.
Con il claim “Together we shake”, il Roma Bar Show 2025 si conferma non solo un evento fieristico, ma un movimento culturale che promuove un nuovo modo di intendere l’ospitalità, l’innovazione e la relazione tra persone e territori.
