Tonitto 1939, da inizio 2021 conquistati 11 nuovi Paesi del Mondo

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Via agli accordi con Lidl, Bofrost e Coop in Germania, Spagna e Nord Europa

A seconda del nuovo Paese e cliente l’azienda offre diverse opportunità: dai prodotti branded, alle private label, fino al “fuori casa” (hotellerie, ristorazione e gelaterie)

  • Private label in Germania, Spagna, Danimarca e Finlandia
  • Prodotti branded per Est Europa e Asia: Croazia, Serbia, Ucraina, Rep. Ceca, Grecia, Filippine e Corea del Sud (quest’ultima attratta da Sorbetti e gelati Vegan)
  • “Fuori casa” in Finlandia

Non si ferma il processo di internazionalizzazione di Tonitto 1939, azienda produttrice di gelati e n°1 in Italia per il Sorbetto. Dall’inizio 2021 il marchio ligure entra in 11 nuovi Paesi del Mondo, rafforzando la propria presenza in Europa e in Asia e chiudendo accordi commerciale strategici, su tutti quelli con Lidl, Bofrost e Coop.

Germania, Spagna, Danimarca, Croazia, Serbia, Ucraina, Rep. Ceca, Grecia, Filippine, Corea del Sud e Finlandia. Tonitto 1939 ha accolto le differenti richieste dall’estero proponendo un’offerta su misura, composta principalmente da private label, prodotti branded e prodotti per il “fuori casa”, destinato al mondo dell’hotellerie, della ristorazione delle gelaterie, intercettando nei propri prodotti le quattro categorie del piacere: Naturale, Salutare, Individuale e Famigliare.

«L’export è sempre stato uno dei motori trainanti della nostra azienda, fin dagli anni ’80 – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Anche nel presente e soprattutto nel futuro la nostra intenzione è quella di portare le nostre idee e i nostri prodotti di prima qualità oltre confine offrendo soluzioni variegate per ogni tipo di esigenza a seconda dei consumatori presenti nelle diverse destinazioni. Aver raggiunto e stretto accordi in 11 nuovi Paesi da inizio 2021 è un risultato di assoluto prestigio che testimonia il massimo impegno di tutti i nostri collaboratori. Sul fronte investimenti stiamo proseguendo la digitalizzazione dell’azienda, assumendo nuovo personale e concentrando i nostri sforzi su innovazione e ricerca per assicurare ai nostri clienti e agli stessi consumatori prodotti di assoluta qualità».

In Germania l’azienda, di proprietà della famiglia Dovo da tre generazioni e diventata interlocutore privilegiato attraverso ricerca, innovazione, flessibilità e qualità-prezzo, ha puntato sul mondo delle private label chiudendo l’accordo con Lidl, il gigante tedesco della grande distribuzione, e con Bofrost, colosso tedesco dei surgelati. Proprio con Bofrost, Tonitto 1939 ha inoltre avviato una partnership di prestigio anche in Spagna.

Sempre collegato al mondo private label, è partito un importante progetto legato alle Coop del Nord Europa che darà un notevole slancio nel 2022 al brand e favorirà la crescita dell’export dell’azienda, coinvolgendo nuovi Paesi come Danimarca e Finlandia, ma anche Stati in cui è già presente il marchio, su tutti Svezia e Norvegia.

Non solo private label, ma anche prodotti branded che hanno conquistato l’intero mercato frozen dell’Est Europa. Croazia, Serbia, Ucraina, Rep. Ceca e Grecia hanno scelto di sposare i sorbetti e gelati Tonitto 1939. Allo stesso modo hanno fatto anche in Asia e in particolare nelle Filippine e in Corea del Sud, vera sorpresa per il brand ligure scelto in particolare per i suoi Sorbetti e per la linea dedicata al mondo Vegan, in particolare il gelato Gaia, primo prodotto al mondo a base di avena, 100% lactos e allergen free.

Infine con la ripartenza del settore horeca, anche Tonitto 1939 ha riscoperto e accelerato nel settore legato al “fuori casa”, tant’è che ha raggiunto accordi con nuovi clienti e in particolare sta ottenendo ottimi risultati in Finlandia.

L’internazionalizzazione di Tonitto 1939 proseguirà anche dopo i risultati ottenuti nei primi mesi del 2021. Quest’ultima sta infatti avendo un’importante evoluzione grazie al ritorno in presenza delle fiere internazionali come il Salone Nautico di Genova, a cui l’azienda parteciperà distribuendo i propri prodotti, e di settore: su tutte Cibus, che ha visto l’azienda ligure proprio a settembre presente insieme all’Università di Scienze Gastronomiche di Polllenzo, Anuga a Colonia a ottobre e PLMA ad Amsterdam a dicembre